Scegliere la fotocamera giusta è più facile di quanto si possa pensare, basta rivolgersi a persone competenti in materia.

Fotografo da più di trent’anni e, onestamente,  non ho mia avuto una fotocamera così intelligente da fare delle belle fotografie da sola . . .  

Eh si, la brutta notizia è che non esistono macchine fotografiche in grado di fare tutto da sole. La buona notizia invece è che, grazie a Dio, dietro la fotocamera ci deve essere sempre la mente del fotografo che deve impostare i parametri di scatto in base a ciò che vuole ottenere dallo scatto fotografico. Questa è la realtà. 

Di conseguenza è chiaro che, per realizzare una buona fotografia, tutte le fotocamere vanno bene se utilizzate nel modo giusto. E’ anche vero però che alcuni modelli hanno prestazioni che facilitano il lavoro di qualità del fotografo.

La domanda che sorge spontanea a questo punto è la seguente: “ Ma per fare delle buone fotografie è necessario avere il miglior modello in commercio della tale marca ?”  La risposta,  senza ombra di dubbio, è no!  

L’esperienza insegna, è proprio vero. Se c’è una cosa che ho imparato nel mondo della fotografia è proprio che gli acquisti andrebbero ragionati e fatti una volta sola, se possibile. Quando scegliamo la prima fotocamera dovremmo porci alcune domande:

1. A cosa mi servirà questo strumento? 

2. Cosa devo documentare con la mia fotocamera?

3. Ho intenzione di utilizzare la fotografia come mezzo di crescita professionale e per migliorare la mia comunicazione? 

Se siamo in grado di rispondere a queste tre domande avremo già un’idea piuttosto precisa della fotocamera che andremo ad acquistare. 

In sintesi per una documentazione, esclusivamente,  medico legale possiamo orientarci verso una entry level. 

Se desideriamo utilizzare la fotografia come strumento per la crescita professionale e per comunicazioni per il pubblico allora possiamo scegliere una modello per fotoamatori.

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